Trattamento delle smagliature con Enerjet
Le smagliature, dette più propriamente strie atrofiche distense, sono alterazioni della superficie della pelle, che presenta lesioni simili a sottili cicatrici ad andamento lineare, lunghe anche parecchi centimetri.
Il colore delle lesioni dipende dalla fase evolutiva: appena formate sono di colore rosso-violaceo (indice di infiammazione della pelle), per diventare poi bianco-perlacee e più sottili. Compaiono generalmente sulle cosce, sui fianchi, sui glutei, sull’addome e sul seno. Le lesioni possono manifestarsi a qualsiasi età, sebbene si riscontrino soprattutto nelle donne tra i 15 e i 30 anni, che ne sono colpite due volte più degli uomini, e in particolare durante la gravidanza e la pubertà.
Qual è l'obiettivo del trattamento delle smagliature con Enerjt ?
L’obiettivo è quello di risvegliare e rivitalizzare il tessuto per consentirne la riparazione. Si basa quindi sulla creazione di un microtrauma per innescare il naturale processo di guarigione supportando, al tempo stesso, una sana rigenerazione della pelle per la riparazione del tessuto. Attraverso le particolari modalità di inoculo dell’acido ialurionico si crea la rottura dei filamenti fibrotici innescando un processo di guarigione mentre l’acido ialuronico rigenera il derma.
Come funziona ?
Una potente iniezione a getto senza aghi “spara” l’acido ialuronico nel derma, creando un microtrauma con un effetto volumetrico profondo. La sinergia tra energia e veicolazione che porta al microtrauma e alla diffusione ottimale dei principi attivi, induce un processo naturale di guarigione e idratazione che genera la produzione di nuovo collagene ed elastina promuove in definitiva una pelle più liscia, idratata riducendo visibilmente lo spessore e la visibilità delle smagliature con benefici strutturali a lungo termine. L’effetto blast diffonde i principi attivi nella pelle lateralmente, coprendo 100 volte l’area del punto d’ingresso di un ago da 32G.
Enerjet 2.0 può essere utilizzato per trattare tutti i tipi di pelle , da scure a chiare e in tutte le aree del corpo. Permette di trattare sia strie distense di recente insorgenza che di vecchia data.
Dopo una accurata detersione la cute viene disinfettata con una garza sterile imbevuta di alcol isopropilico 70%. Il manipolo vine quindi appoggiato perpendicolare per una penetrazione ottimale. Ad ogni “sparo” si avverte una lieve pressione senza percepire dolore. Gli spari vengono effettuati su tutta l’area da trattare. Le smagliature vengono seguite una ad una lungo il loro decorso eseguendo piccole introduzioni di acido ialuronico lungo tutta la lunghezza della smagliatura. Al termine della seduta sulla cute verrà applicata una garza imbevuta di soluzione fisiologica per favorire l’idratazione e migliorare il processo di cicatrizzazione.
Potrebbe essere avvertito un fastidio minimo e tollerabile. Durante il trattamento, la maggior parte dei pazienti riferisce una sensazione di pressione o nessuna sensazione.
La zona apparirà lievemente arrossata e irregolare a causa dei ponfi creati dalla penetrazione del prodotto a livello dermico. Questi tenderanno a ridursi nei giorni successivi al trattamento fino a scomparire in 2-5 giorni a seconda del prodotto e della problematica trattata. Residueranno dei piccoli puntini rossi, espressione del passaggio del prodotto, che scompaiono dopo pochi giorni.
Durante la prima valutazione da dottoressa stabilirà in base alle esigenze di ogni singolo paziente l’area da trattare, e creerà un programma personalizzato con il numero delle sedute e la frequenza delle stesse. il prodotto da veicolare è preferenzialmente Acido Ialuronico non reticolato o Acido Ialuronico reticolato (20 – 25 mg/mL), 1ml diluito in 9 ml di soluzione salina. Il protocollo generale prevede 3 sedute a cadenza mensile seguite da una visita di controllo dopo 3-6 mesi per valutare l’opportunità di eseguire sedute di richiamo . I primi risultati riconducibili alla reazione indotta dal trattamento sono visibili dopo 6-8 settimane.
• Diabete non compensato
• Gravidanza e allattamento
• Storia di patologie vascolari o del collagene
• Patologie croniche della pelle (es. Eczema) in atto
• Malattie autoimmuni in corso
• Patologie cutanee infiammatorie e/o infettive (es. Herpes) presenti nell’area da trattare
• Ipersensibilità a componenti di filler estetici come Acido Ialuronico
• Utilizzo di farmaci anti-coagulanti e/o disturbi della coagulazione
Altre condizioni passate o presenti secondo valutazione del medico