Le alopecie cicatriziali sono una grave problematica tricologica in quanto possono portare ad una perdita permanente dei capelli con la formazione di tessuto cicatriziale che sostituisce i follicoli piliferi distruggendoli.

La patologia più diffusa è il Lichen plano pilaris con le sue numerose  varianti: colpisce prevalentemente il vertice con chiazze confluenti e nella fase di attività spesso si accompagna a intenso prurito. Esistono delle varianti del quadro classico tra cui l’alopecia fibrosante frontale che si caratterizza per l’arretramento della linea frontale con la mancanza dei peli vello. Ne esiste poi una variante a distribuzione pattern che spesso si associa ad un quadro di alopecia androgenetica con diradamento nelle aree androgeno-dipendenti e una variante diffusa che si manifesta con un diradamento di lieve entità che si manifesta con il coinvolgimento dell’intero cuoio capelluto con eritema e prurito diffuso. Tra tutte le varianti l’alopecia fibrosante frontale è sicuramente quella emergente.