L’acne rosacea è una malattia infiammatoria cronica della pelle, che colpisce prevalentemente soggetti adulti, con carnagione e capelli chiari. L’esordio della patologia dermatologica è accompagnato da un arrossamento localizzato principalmente su guance, naso, mento e fronte.
L’acne rosacea tende ad avere un decorso progressivo, quindi i sintomi tendono a peggiorare nel corso del tempo: il rossore tende ad aumentare fino a diventare persistente. Se non trattata adeguatamente, l’acne rosacea può dare origine a lesioni cutanee, gonfiore del naso ed interessare anche la regione attorno agli occhi (rosacea oculare). Per alcuni soggetti il decorso della rosacea è ciclico: i sintomi possono acuirsi per un periodo limitato ad alcune settimane o mesi, per poi diminuire prima di aggravarsi nuovamente.
I segni che caratterizzano la rosacea sono di diversa natura e possono manifestarsi con diversa gravità, coinvolgendo in alcuni casi anche occhi e naso. Spesso, sintomi tendono ad essere più severi in soggetti di sesso maschile, probabilmente perché raggiungono fasi avanzate del disturbo senza sottoporsi a diagnosi precoce e trattamento medico adeguato (le donne, anche se sfavorite dalla maggior incidenza della malattia, circa tre volte superiore rispetto agli uomini, ricorrono prima alle terapie).
La rosacea si presenta con diversi sintomi, tra i quali possiamo trovare:
- Rossore sul viso: l’arrossamento può essere improvviso o persistente e si localizza al centro del volto. La comparsa di questo sintomo può essere accompagnata da bruciore e leggero gonfiore.
- Comparsa di lesioni e papule o pustole.
- Rinofima: gonfiore del naso.
- Teleangestasia: piccoli vasi sanguignivisibili sul naso e guance (a causa della loro dilatazione).
- Ispessimento della pelle: l’acne rosacea può fare ispessire la pelle della fronte, del mento, delle guance o di altre zone.
- Irritazione e sensazione di bruciore agli occhi(rosacea oculare): quando l’infiammazione colpisce anche la regione oculare e le palpebre. I sintomi a carico degli occhi sono: rossore, secchezza, bruciore, prurito, gonfiore delle palpebre, accentuata sensibilità alla luce e lacrimazione. La rosacea oculare colpisce quasi la metà delle persone affette da acne rosacea.
L’acne rosacea solitamente si sviluppa in quattro fasi:
Pre-rosacea:
può iniziare con una tendenza ad arrossire facilmente, per poi evolvere in un rossore persistente nella parte centrale del viso. L’arrossamento è il risultato della dilatazione dei vasi sanguigni più vicini alla superficie della pelle.
Rosacea vascolare:
quando i segni e sintomi peggiorano si può sviluppare la teleangestasia, compaiono piccoli vasi sanguigni sul naso e sulle guance, visibili sulla pelle (come piccole linee rosse). Questa fase è caratterizzata dalla presenza di gonfiore e sensibilità accentuata dell’area interessata.
Rosacea infiammatoria:
possono comparire papule(piccoli rigonfiamenti rossi) diffuse a tutto il naso, guance, fronte e mento. In questa fase possono apparire anche pustole (rilievi pieni di pus).
La comparsa di questi due sintomi rende l’acne rosacea simile all’acne comune, sebbene le due condizioni siano totalmente diverse e richiedano trattamenti specifici.
Rosacea avanzata:
la malattia manifesta con più intensità i sintomi precedenti. Aumentano l’arrossamento della pelle ed il numero dei vasi sanguigni visibili. In questa fase, la pelle si può ispessire e determinare il rinofima(le ghiandole sebacee del naso e, talvolta, le guance si gonfiano a causare un accumulo di tessuto sopra ed intorno al naso, che appare bulboso). Quest’ultima condizione è più comune negli uomini e si sviluppa lentamente nel corso degli anni.
Esiste una terapia specifica per acne rosacea ?
La terapia in questi casi deve tener conto oltre del quadro clinico in attoe quindi della fase in cui si trova il quadro rosaceiforme. Si può capire quindi l’importante ruolo della visita iniziale durante la quale il dermatologo valuterà:
- le problematiche di base,
- la qualità della pelle,
- la presenza di teangectasie e/o di papule e pustole
- la presenza di inspessimento cutaneo, di rossore permanente
- la presenza di conivolgimento oculare
Verranno inoltre valutati gli eventuali segni di invecchiamento associati quali:
- l’ispessimento dello strato corneo,
- la perdita di luminosità e morbidezza,
- la presenza di discromie e di ipermelanosi,
- l’eventuale presenza di rughe e rilassamento.
Di conseguenza, verrà stabilito un piano terapeutico personalizzato che comprenderà, oltre ad un attento skin care personalizzato con particolare attenzione ad una detersione accurata ma molto delicata, l’uso di farmaci e/o cosmeceutici a seconda della fase in cui si trova la malattia. Verrà inoltre valutato lo stile di vita del paziente al fine di modificare le abitudini scorrette e incrementare i comportamenti atti a prevenire la recidiva della patologia.
Alla terapia domiciliare, sempre fondamantale, è possibile associare una serie di trattamenti specifici, adeguati al tipo di pelle, all’età del soggetto, alla risposta ad eventuali trattamenti pregressi, alla disponibilità ad accettare eventuali effetti collaterali, alle aspettative di risulto.
Ricordiamo il trattamento con Kleresca molto efficace nelle forme di acne rosacea tipiche della donna adulta, il trattamento prevede cicli di sole 4 sedute ed è molto efficace anche in alternativa a terapie farmacologiche tradizionali o nel caso per vari motivi queste terapie non possano essere intraprese dal paziente.
Particolarmente utile anche la sinergia della luce blu e della luce rossa: la prima capace di agire sugli agenti responsabili delle fasi infiammatorie dell’acne, mentre la seconda accelera i processi metabolici dei tessuti, migliorandone l’ossigenazione attraverso la vasodilatazione.
Le sedute hanno inizialmente cadenza settimanale, e possono essere precedute peeling booster a base di acido mandelico o associate a maschere.